Lo spinning, o indoor cycling è un attività aerobica/anaerobica che consiste nel pedalare ad intensità variabile su una cyclette fissa chiamata spin bike o biking RPM, il tutto in compagnia di altri corsisti e con la spinta dell’istruttore e della musica. Disciplina nata come preparazione in luoghi chiusi in funzione del ciclismo su strada, ha poi subito un’evoluzione tecnica diventando l’attività che adesso conosciamo.
A differenza delle cyclette, dove di norma si sta con la schiena dritta, sulla spin bike ci si abbassa verso le ginocchia ed è quindi possibile pedalare alzando i glutei dal sellino. In più la spin bike permette di regolare e cambiare il ritmo della pedalata con grande frequenza, simulando salite e discese reali e presenta diversi livelli di resistenza. L’utilizzo della spin bike richiede quindi uno sforzo fisico maggiore rispetto a quello richiesto dalla cyclette: la prima è in grado di sollecitare dorso, glutei, braccia e gambe, mentre nella seconda l’allenamento si concentra su gambe e cosce.
Benefici: Rappresenta un valido alleato per chi vuole scolpire i glutei, gambe e addominali e ottenere un effetto dimagrante generalizzato. Inoltre aiuta a combattere lo stress e permette di potenziare l’apparato cardiorespiratorio aiutando a previene e ridurre il rischio di numerose patologie ad esso connesse.
A chi è rivolto: è la soluzione ideale per chi vuole allenarsi in modo regolare e mantenendo un ritmo elevato, per chi è abituato a fare sport con una certa assiduità. La spin bike è perfetta anche per i ciclisti che per esigenze di vario tipo non possono allenarsi fuori casa. Si tratta comunque di un allenamento adatto a chiunque in quanto è possibile regolare autonomamente la resistenza, perciò la difficoltà del percorso, secondo le proprie capacità personali, il proprio grado di allenamento e in base alle indicazioni date dall’istruttore.
Durata e strutturazione di una seduta: 60 minuti di attività suddivisi in:
Riscaldamento, preparazione del corpo sia a livello articolare che muscolare all’attività vera e propria.
Fase centrale, è il cuore dell’attività, dove l’allenatore decide il programma da seguire dando ai partecipanti picchi di frequenze cardiache elevate e picchi di F.C. modesti. È proprio in questa fase che l’insegnante ricerca il condizionamento sia del sistema cardiocircolatorio, molto sollecitato in questa attività fisica, che muscolare, in particolare della parte inferiore del corpo.
Fase di defaticamento e stretching dove si ricerca un ritorno alle condizioni di normalità del sistema cardiovascolare, della ventilazione polmonare, un aumento dell’ampiezza del movimento ed un ritorno alla lunghezza originaria dei muscoli che, sollecitati in modo intenso, si sono contratti durante l’attività.
Tipologia di allenamento: grazie all’alternanza di ritmi e tecniche di pedalata differenti, risulta un’attività metabolica di medio-alta intensità.
